domenica 21 ottobre 2012

L'outlet di Motta si farà.

Immagine di _SiD_
Di seguito riportiamo l'articolo di Giorgio Cicciarella relativo alla conferenza dei servizi che ha dato il via libera al mostruoso progetto del centro commerciale "outlet" di contrada Palazzello a Motta Sant'Anastasia.
Al termine del post pubblichiamo un vecchio video in cui ribadisco la mia contrarietà a questo progetto scellerato, dannoso per il nostro comune.
Buona lettura-visione!


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Dal Tar via libera al centro commerciale di Motta S. Anastasia.
I giudici di Palermo favorevoli all'Imfra Invest. Contraria Confcommercio

Il centro commerciale di motta S. Anastasia si farà. E' questo il responso scaturito dall'ennesima "conferenza dei servizi", svoltasi ieri mattina nell'aula consiliare. A determinare la clamorosa svolta una recente sentenza esecutiva del Tar di Palermo favorevole all'Imfra Invest Spa - la società che ha proposto il progetto per la realizzazione dell'outlet di contrada Palazzello - che ha ribaltato il parere negativo espresso lo scorso febbraio dalla stessa "conferenza dei servizi".
A determinare il pronunciamento dei giudici la modifica del quadro normativo dopo l'emanazione del "Decreto salva Italia", il quale, proprio in relazione ai centri commerciali, ha previsto l'eliminazione del cosiddetto contingentamento (limitazione di aree, dimensioni e collocazione dei nuovi siti). Un dato di fatto di cui i rappresentanti degli enti istituzionali coinvolti non potevano non tener conto. «Oggi - afferma l'avv. Gianfranco Scoglio, legale dell'Imfra Invest - è stato compiuto un passo importante. La "conferenza dei servizi" ha preso atto della sentenza del Tar, la quale ha annullato il precedente diniego dell'autorizzazione per contingentamento. La stessa "conferenza" ha dato mandato al sindaco di rilasciare il provvedimento per la realizzazione dell'outlet. Il tutto è avvenuto in maniera trasparente, alla presenza di tutti coloro i quali in passato avevano effettuato delle contestazioni». Di parere diametralmente opposto il rappresentante di Confcommercio, Francesco Sorbello, che ha abbandonato l'aula in aperto dissenso. «C'è un problema nella convocazione della "conferenza dei servizi" a cui vanno invitati, oltre alla Regione, alla Provincia e alla Camera di commercio, pure le organizzazioni di categoria, i sindacati dei lavoratori e le associazioni dei consumatori e tutti i Comuni contermini. C'è un difetto di forma e sostanziale, perché non tutti hanno potuto fare delle valutazioni. Per queste ragioni vaglieremo eventuali azioni legali ed esposti alla magistratura».
Felice per la conclusione della complessa vicenda, apertasi nel lontano 2007, l'ing. Silvestro Polizzi, procuratore dell'Imfra Invest di Messina. «Dopo cinque anni di battaglie si è finalmente concluso quest'iter. Adesso speriamo di cominciare prima possibile la realizzazione di tale struttura, che sarà di beneficio per tutta la collettività».
Soddisfazione esprime pure il sindaco di motta, Angelo Giuffrida. «La convocazione della "conferenza dei servizi" era un atto dovuto e in questa sede i funzionari di Regione e Provincia hanno preso atto della sentenza del Tar. Tiriamo un sospiro di sollievo perché il nuovo centro commerciale rappresenterà un concreto sbocco occupazionale per tanti giovani di motta e dei centri limitrofi».

di Giorgio Cicciarella,
"Dal Tar via libera al centro commerciale motta S. Anastasia", La Sicilia (ed. catanese), Venerdì 19 Ottobre 2012, pagina 38.
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10 Riflessioni per dire NO al parco commerciale di Motta Sant'Anastasia.


01 - Territorio, una risorsa sottovalutata.
02 - Speculazione, come si crea valore dal nulla.
03 - Imprenditori che fanno gli imprenditori.
04 - Mafia, il pericolo nascosto.
05 - Classe politica, il pericolo evidente.
06 - Economia a Motta.
07 - Attività di paese.
08 - Lavoro, ma di che tipo?
09 - Un settore saturo.
10 - Tanti settori in ascesa

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