Motta Sant'Anastasia BLOG: Resoconto - Consiglio Comunale del 2 maggio 2013

Nuovo consigliere in aula: Andrea Scuderi presta giuramento. Discarica e scuola media a tutto spiano. Il sindaco dà le sue risposte. Interessante la lettura del decreto di sequestro della Gdf nei confronti dei responsabili della discarica di Tiritì (vedi subito). Proposta una commissione speciale sui rifiuti e la costituzione di parte civile in un eventuale processo per reati ambientali.

Riprese di Gabriele Pecora.

1° punto all'ordine del giorno:
«Surroga del Consigliere Dimissionario Giuseppe Bruno. Esame delle condizioni di ineleggibilità, incandidabilità ed incompatibilità del surrogante e giuramento dello stesso.»
Il presidente Carrà legge le note relative alla surroga del consigliere Giuseppe Bruno. Da quanto letto in aula si evince che la graduatoria ha visto diverse rinunce da parte dei candidati, fino alla scelta del nome di Andrea Scuderi. Si procede alla votazione sulle condizioni di ineleggibilità e quindi si passa al giuramento, agli auguri dei presenti e al primo discorso del neo-consigliere.

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2° punto all'ordine del giorno:
«Preliminari di seduta.»
(vai al minuto 19:23)
- Il consigliere Occhipinti chiede informazioni sui disservizi sulla raccolta della spazzatura e sulle precarie condizioni della viabilità cittadina.
- Pellegrino segnala i problemi di via Francaviglia e della raccolta rifiuti a macchia di leopardo.
- Interviene il sindaco Giuffrida per garantire il sui interesse sulle situazioni precedentemente citate: ha inviato una lettera "pesante" all'Ato con richiesta di spiegazioni per iscritto; una lettera per la prefettura; conferma che attualmente la raccolta avviene per zone.
- Il consigliere Cuscunà fa un'interrogazione sullo stato di avanzamento dei lavori per il caso "scuola media".
- Il consigliere Festa evidenzia la possibilità che il rallentamento della raccolta, anche di quella frazione che non va in discarica, sia pensata per creare uno stato di emergenza.
- Il presidente Carrà legge una nota consegnatagli dal consigliere Restifo, ma proveniente dall'esterno del consiglio. Il tema è quello della "Emergenza Rifiuti" e crea un po di scompiglio in aula perchè riporta le sigle di alcuni gruppi politici che, tuttavia, negano la paternità del documento. Sul tema interverranno in seguito il consigliere Pellegrino a nome di Scelta Giovane e il consigliere Occhipinti per Autonomia Mottese per sostenere il volantino. Il sindaco fa suo il documento e lo sottoscrive dicendo: "visto che non lo vuole nessuno lo firmo io".Solo in seguito si capirà che il documento era una "bozza", ancora da sottoporre al vaglio dei consiglieri, e ingenuamente portato in aula da alcuni cittadini del Movimento 5 Stelle.
- Il sindaco parla del caso "scuola media" e riporta gli aggiornamenti (vai al minito 44:40). La curia non si è ancora pronunciata sulla possibilità di cedere/vendere i terreni sui quali costruire il nuovo edificio. In seguito tutto il progetto verrà inserito nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche.
- Schillaci sollecita l'amministrazione ad intervenire con coraggio sulla paventata emergenza rifiuti; sulla risoluzione del caso "scuola media"; sulle riparazioni della viabilità.
- Il consigliere Virgillito bacchetta l'amministrazione sulla lentezza dell'amministrazione per le scelte fatte in merito alla scuola media.
- Il consigliere Fisichella fa un escursus sulle vicende della discarica e dichiara che: "la discarica si è esaurita. Chiuso. Non è un problema mio dove portare la spazzatura" (vai al minuto 1:10:30). Interviene anche sul caso della scuola.
- Luca prende la parola per testimoniare che il sindaco sta perseguendo quanto deciso dalla commissione speciale sulla scuola. Chiede la riapertura della commissione.
- Il sindaco Giuffrida interviene nuovamente sul caso rifiuti: le penali le applica l'Ato e nessun'altro. Chiarisce ulteriormente il suo personale punto di vista sulle decisioni prese in merito alla scuola (vai al minuto 3:05)

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4° punto all'ordine del giorno:
«Nota prot. 5970 del 12/04/2013, a firma di oltre 1/5 di consiglieri comunali, relativa alle problematiche inerenti i danni ambientali e i rischi della salute paventati a seguito del sequestro di una parte della discarica.»
(Vai al minuto 8:10)
Il punto è stato prelevato su proposta del consigliere Pellegrino.
- Il consigliere Schillaci chiede all'amministrazione quali tipi di controlli si siano effettuati per verificare l'effettivo stato di salute del territorio, in seguito al sequestro delle strutture della Oikos, ditta che gestisce la discarica di contrada Tiritì.
- Il consigliere Fassiolo chiede la costituzione di una commissione speciale che studi ed approfondisca le questione.
- Il consigliere Festa riassume la vicenda e invita l'amministrazione a costituirsi parti civile in un eventuale procedimento penale a carico dei responsabili che hanno commesso i reati. Condivide la proposta di Fassiolo.
- Il sindaco dichiara di non poter interferire nelle indagini e nel sequestro. I monitoraggi li fa l'Arpa che, già a marzo aveva evidenziato delle irregolarità con segnalazione e foto allegate. La Oikos da parte sua trasmette una nota a cui risponde nuovamente l'Arpa. Il 5 aprile la GgF notifica al sindaco il decreto di sequestro preventivo ed urgente nei confronti di coloro che gestiscono la discarica (Proto D. e Lo Cicero G.) perchè " non dotavano di misuratore volumetrico funzionante la condotta principale di convogliamento del percolato nella prevista vasca di raccolta; realizzavano ulteriori condutture di convogliamento del percolato nella prevista vasca di raccolta senza dotarli di misuratori volumetrici; realizzavano nuovi pozzi di captazione del percolato ubicati nella parte interna nord-ovest della discarica non collegati alla rete di convogliamento verso la vasca di raccolta; effettuavano lo scarico del percolato accumulato nei pozzi di cui sup. tramite autobotti che conferiva alla vasca di raccolta senza effettuazioni di misurazione volumetrica" (vai al minuto 24:00). In seguito la Oikos ha inviato una nota agli enti competenti per l'aver completato i lavori necessari a chiedere il dissequestro, effettivamente avvenuto a fine aprile.
- Il consigliere Schillaci interviene nuovamente per replicare alle parole del sindaco (ne nasce una piccola discussione). Chiede che l'amministrazione si attivi per la revoca in autotutela.
- Interviene il consigliere consigliere comunale per ribadire le sue pregresse richieste in merito alla discarica e alle royalties. Approva le proposte di Festa e quella della collega Fassiolo. Chiede un incontro con l'assessore regionale Marino.
- Il consigliere Virgillito chiede che il sindaco informi costantemente sulla situazione. Nel frattempo Schillaci prende la presidenza del consiglio.
- Il sindaco chiede che il consiglio si muova sia per la costituzione di parte civile che per la costituzione della commissione speciale.
- Festa annuncia la presentazione di una mozione per chiedere la costituzione di parte civile, in maniera formale.
Manca il numero legale. La seduta è rinviata di un'ora e, quindi, al giorno successivo.

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giovedì 9 maggio 2013

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