Motta Sant'Anastasia BLOG: Manifestazione contro la Discarica - 11 maggio 2013

Proprio una bella giornata quella di sabato 11 maggio. Tante belle persone, una piacevole passeggiata, il tempo clementemente primaverile e poi: la bellezza dell'unione, dello stare insieme, del condividere un percorso comune con obbiettivi ben precisi. Una mole indefinita di macchine fotografiche, videocamere e cellulari pronte ad immortalare ogni singolo istante, a fissare nella storia ogni singola frase. Ma commetterei un torto al mio ruolo di commentatore se vi raccontassi solo questo.
Non è necessaria la conta di polizia e questura per affermare che la presenza ai cortei si è ridotta ad un terzo, se non addirittura ad un quarto, rispetto lo stesso evento organizzato il 15 settembre 2012. Spiegare il perché è, tuttavia, difficilissimo. Le ipotesi più quotate, secondo il popolo del No-Discarica sono le seguenti:

Proveniamo da una stagione, l'inverno, in cui la puzza della discarica non ha creato così tanti problemi da smuovere la cittadinanza.
Terrorismo psicologico: diverse persone credono (o sono state indotte a credere) che i disaggi dovuti al servizio di raccolta dei rifiuti siano direttamente collegabili a queste manifestazioni, al fatto che la regione non ha ancora autorizzato l'apertura del ampliamento della discarica. Il tentativo di creare un'Emergenza Rifiuti che quietasse gli animi della popolazione lo avevamo già riportato in un altro post.
Se è vero che "la madre degli imbecilli è sempre incinta" questi non possono che essere affascinati dalla malapolitica delle promesse e dei regali. Voci di popolo narrano di un ingente spiegamento di forze in vista delle prossime elezioni amministrative nel 2014. Questi tatticismi hanno ripercussioni dirette sulle scelte che interessano il paese, anche e soprattutto sulla discarica.
La babbitudine mottese, innegabile e sempre presente.
La poca pubblicità fatta all'evento, se confrontata con quella della precedente manifestazione.

Confronto tra la manifestazione del 15 settembre 2012 e quella del 11 maggio 2013

Insomma, c'è materiale per scrivere un trattato di sociologia. Congetture e strategismi a parte, i fatti che riguardano la discarica, ultimamente, hanno assunto un tono sempre più minaccioso. I fatti ci dicono che la vasca dell'ampliamento è già pronta, un immensa voragine incastonata tra le colline dei Sieli. I fatti ci dicono che l'ampliamento trasformerà la discarica nel più grande immondezzaio della Sicilia. I fatti ci dicono che parte degli impianti della discarica sono stati sequestrati per la contestazione di reati ambientali. Bastava seguire i "fatti", e non le opinioni, per essere presenti in massa alla manifestazione.

Nota di merito. Quando ci vuole, ci vuole. Era presente il gruppo Scout di Motta Sant'Anastasia, per la prima volta ad una manifestazione contro la discarica. A tutti loro va il nostro plauso.

Nota. Il tratto della Catania-Paternò è stato bloccato per un'oretta, da un piccolo gruppo di manifestanti, circostanza che ha infiammato diversi animi (vedi video).

Nota di demerito. Non so a chi indirizzarla, se agli oratori o agli ascoltatori, fatto sta che diversi interventi al microfono hanno ricevuto le contestazioni del pubblico presente e/o di altri commentatori. C'è una sorta di febbrile caccia ai "responsabili", ma anche una febbrile caccia ai "salvatori della Patria", che in realtà è una febbrile caccia ai voti...

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VIDEO

Video di Ivan Starrantino

Video di Antenna Sicilia

Video di Misterbianco.com

Video di LiveSicilia.it

Video di D1-Television

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IMMAGINI

Immagini di Carmelo Cesare Schillagi

Le immagini presenti in questa sezione sono state pubblicate esclusivamente per il loro valore documentale, nonchè per rendere un tributo a tutte quelle persone che hanno partecipato alla manifestazione. Qualora riconosciate che taluni scatti ritraggano voi od uno dei vostri cari, e tali scatti non risultino conformi con le finalità sopra dichiarate, vi invitiamo a leggere la sezione "Contatti ed Info" per chiederne la modifica o la rimozione.

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