mercoledì 20 marzo 2013

Resoconto - Consiglio Comunale del 14 e 15 marzo 2013 - VIDEO

Il Sindaco nomina la nuova giunta e assegna le deleghe ai 3 assessori. Continua la ricerca per il quarto che si occuperà di Bilancio. Nasce la commissione che si occuperà del caso "scuola media". Nonostante i problemi per il paese, il clima in aula è tutt'altro che sereno.

E alla fine arrivarono gli assessori, e giunsero pure le deleghe. L'amministrazione mottese assume una parvenza di normalità, almeno a livello di composizione. La notizia giunge per bocca del sindaco Giuffrida durante la seduta di consiglio comunale del 15 marzo, e mette un momentaneo freno al caos politico nato nel novembre dello scorso anno.
Adesso tutte le forze sono concentrate per la risoluzione dei problemi nati in seguito alla chiusura della scuola media di Motta, ma questo non impedisce ad alcuni consiglieri comunali di creare caos in aula. Vediamo tutto nel dettaglio.

Consiglio comunale del 14 marzo 2013

1° punto all'ordine del giorno:
«Preliminari di seduta.»
Segnalazioni varie ed interrogazioni rivolte all'indirizzo dell'amministrazione.
- Nasce il gruppo consiliare "Quadrifoglio" che comprende il consigliere Morina e il presidente del consiglio Carrà.
- Il Consigliere Bruno chiede: a che punto sono i lavori della zona c? Sono state presentate obiezioni? Il Sindaco conferma; a breve presenterà un atto deliberativo in consiglio comunale.
- Viene segnalato che il centro anziani risulta momentaneamente non accessibile (consigliere ?).
- Vengono segnalati diversi problemi relativi ai manti stradali di alcune vie dal paese (consigliere Pellegrino, Occhipinti).
- Problemi con il punteruolo rosso (consigliere Festa).
- Bollette per servizio idrico troppo elevate (consigliere Virgillito). Il Sindaco risponde che il servizio idrico è un servizio come tanti altri, pertanto va pagato. Fa il paragone con il servizio di telefonia mobile dove, addirittura, prima paghi e poi chiami.
Virgillito propone di posticipare il pagamento del l'ultima rata del canone di tre mesi, ed inoltre di istituire un ufficio legale per scovare gli evasori recidivi. Il sindaco precisa che la proposta di posticipazione è lecita, ma il comune non ha richiesto alcuna mora neanche negli anni passati.
- Il consigliere Iuculano chiede che il comune si organizzi affinchè si possano trovare tutti gli evasori che non pagano le imposte al comune. Chiede inoltre di conoscere se esistono a Motta terreni edificabili che pagano l'IMU come fossero terreni agricoli. Se non riceverà risposta, si riserva di informare le autorità giudiziarie.
- Il consigliere Schillaci chiede al Sindaco di smentire le voci secondo cui ad alcuni uffici del comune sarebbero state addebitate bollette telefoniche assai elevate. Il Sindaco risponde che verificherà.

2° punto all'ordine del giorno:
«Approvazione verbali sedute precedenti.»
Il presidente Carrà legge i titoli dei verbali da approvare. Al termine il consigliere Schillaci chiede la lettura integrale del verbale del consiglio del 20 settembre 2012, una delle sedute più divertenti mai capitate a Motta. Questa richiesta getterà nel caos l'intera aula. Il presidente comincia la lettura, ma ci si rende subito conto che questa operazione sarebbe durata molto tempo. Così, abbandona l'aula e lascia il compito al vice-presidente, ovvero la stessa consigliera Schillaci. Ma perchè era tanto importante leggere questo verbale? Il 20 settembre 2012 il consigliere Testa pronunciò in aula parole di forte accusa nei confronti di Schillaci che, nei giorni successivi, presentò un'interrogazione in cui sottolineava come quelle affermazioni potessero risultare calunniose. Adesso il consigliere Schillaci chiede la trascrizione integrale degli interventi incriminati.
In aula arriva l'opposizione di Testa, che afferma di non aver mai menzionato il suo nome (circostanza facilmente confutabile ascoltando il video con le registrazioni), e di altri consiglieri che si riservavano la possibilità di decidere in seguito, dopo aver ascoltato le registrazioni.
Al di là della contestazione specifica, i presenti in aula si sono molto infastiditi perchè costretti a sorbirsi la lettura integrale dell'atto, quando si sarebbe potuta formulare direttamente la richiesta (il consigliere Luca chiede la lettura integrale di un altro verbale, ma sembrerebbe, solo per provocazione). Così, a piccoli gruppetti cominciano ad abbandonare l'aula fintanto che manca il numero legale. La seduta viene rinviata di un'ora, ma al rientro mancano ancora troppi consiglieri per ripartire.

Diversi problemi tecnici non ci hanno consentito di mostrarvi le registrazioni video fatte quel giorno in aula.
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Consiglio comunale del 15 marzo 2013


video integrale della seduta di giorno 15 marzo 2013

2° punto all'ordine del giorno:
«Approvazione verbali sedute precedenti.»
La seduta si apre con 13 presenti e 7 assenti. Viene ripreso l'argomento della giornata precedente, ma fortunatamente i consiglieri decidono di chiudere la discussione in fretta (ma senza lasciarsi scappare qualche frecciatina). La delibera in esame sarà rimodulata  e ripresentata in un'altra seduta di consiglio comunale (come suggerito dal segretario comunale). I consiglieri votano favorevolmente per il rinvio. In seguito, vengono votati e approvati tutti gli altri verbali.

5° punto all'ordine del giorno:
«Costituzione Commissione Speciale di studio per l’emergenza scuola.»
Il punto viene prelevato sotto invito del consigliere Occhipinti. Ogni gruppo consiliare indica un componente da far partecipare alla commissione:
  • Autonomia Mottese: Occhipinti e Cuscunà.
  • Movimento per Motta: Luca.
  • Popolo della Libertà: Caruso.
  • Indipendenti per Motta: Restifo.
  • Partito Democratico: Bruno.
  • Quadrifoglio: Carrà.
Viene stabilita la durata indicativa della commissione in un mese, ed allo stesso tempo si decide la data della prima convocazione. In quell'occasione si deciderà anche chi invitare come rappresentante della cittadinanza e dell'amministrazione.
La costituzione della commissione viene votata favorevolmente da tutti i consiglieri presenti.

3° punto all'ordine del giorno:
«Passaggio del demanio pubblico al patrimonio comunale della strada comunale papale adiacente al fabbricato sito in via Adua n. 25 angolo via Pitagora n. 16 lato nord.»
Il consiglio comunale deve decidere se un piccolo lotto di terreno deve passare dalle disponibilità dello Stato a quelle del Comune (procedura di sdemanializzazione). Questo atto permetterà la successiva vendita del lotto a privati.
I consiglieri votano favorevolmente all'unanimità.
Si noti che, come avviene fin troppo spesso, in aula mancano documenti tecnici e cartografici che possano favorire un corretto giudizio sull'opportunità dell'operazione.

4° punto all'ordine del giorno:
«Art. 12, comma 10, L.R. 7/92. Valutazioni del Consiglio Comunale sulla composizione della Giunta Municipale.»
Il Sindaco comunica le nomine assessoriali e le relative deleghe. Vediamo nel dettaglio:
  • Assessore Scirè Pietro: Servizi Sociali; Politiche a favore del cittadino; Sviluppo delle politiche a favore delle famiglie, della persone e all'integrazione della cittadinanza; Sviluppo delle politiche a favore della tutela del consumatore; Politiche per gli anziani; Trasparenza; Politiche comunitarie; Protezione Civile; Rapporti con i Rioni.
  • Assessore Zuccarello Domenico: Politiche per lo sviluppo dell'attività sportive, ricreative e del tempo libero; Azioni di valorizzazione delle attività turistiche e dello spettacolo; Politiche di valorizzazione del territorio; Rapporti con le associazioni e con il volontariato; Grandi eventi, fiere e mostre; Marketing territoriale; Beni confiscati alla mafia; Politiche di gestione del territorio con particolare riferimento alla zona "Sieli"; Cultura; Biblioteca comunale.
  • assessore Restifo Francesco: Servizi civili e demografici; Decentramento via Luna e Ninfo; Polizia Municipale; Viabilità; Servizio depurazione acque; Servizio acquedotto municipale; Servizi tecnologici; Commercio; Servizi cimiteriali; Metanizzazione; Politiche attive del lavoro; Scuola; Tributi.
Rimangono da assegnare le deleghe economiche riferibili alla gestione del Patrimonio e del Bilancio. Alla stessa maniera rimane in sospeso la nomina del vicesindaco.
Il sindaco continua a mantenere le deleghe per Lavori Pubblici e Urbanistica.
Il consigliere Occhipinti sottolinea la mancanza delle quote rosa in amministrazione e diffida il sindaco a scegliere un altro assessore uomo, pena la richiesta di annullamento delle delibere di giunta.
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Approfondimenti:
Caos Scuola Media - Aggiornamento #1
- Caos Scuola Media, tempi lunghi per una soluzione

Vedi anche:
Resoconto - Consiglio Comunale del 12 marzo 2013 - VIDEO (commissione "Scuola")
Resoconto - Consiglio Comunale del 21 gennaio 2013 (Nuovo consigliere)
- Dicembre in Consiglio Comunale - VIDEO (Mozione di Sfiducia)
- Resoconto - Consiglio Comunale del 28 novembre 2012 - VIDEO (Nuova Maggioranza)
- Resoconto - Consiglio Comunale del 15 novembre 2012 (consiglio Flash)
- Resoconto - Consiglio Comunale del 6 novembre 2012 - VIDEO (Bilancio 2012)
- Resoconto - Consiglio Comunale del 29 e 30 ottobre 2012 (Bilancio 2012)
- Resoconto - Consiglio Comunale del 22 e 23 ottobre 2012 (I.M.U.)
- Resoconto - Consiglio Comunale del 10 e 11 ottobre 2012 - VIDEO
- REGOLAMENTO sul funzionamento del Consiglio Comunale

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