mercoledì 25 aprile 2012

Resoconto - Consiglio Comunale del 24 aprile 2012

ATTENZIONE: questo post contiene frasi volgari, estremamente maschiliste e pesantemente offensive, frasi  che potrebbero scuotere la sensibilità di molti. Qualora abbiate meno di 18 anni o siate particolarmente infastiditi da tali contenuti, vi invito ad abbandonare la lettura del post.



Togliamoci il dente: la seduta di Consiglio Comunale in prosecuzione, di martedì 24 aprile, non si è tenuta per mancanza di numero legale. Per strada i consiglieri mi hanno detto che mancavano quelli del PD e il relativo pubblico di supporto del giorno prima. Per questo motivo avrebbero deciso di sospendere la seduta, una sorta di protesta.
Non vi posso fare alcun resoconto e quindi vi parlerò d'altro.

Mentre mi incamminavo verso il municipio, per assistere al consiglio, mi è capitato di ascoltare due signori che parlavano animatamente seduti davanti al Bar Sport in piazza Umberto I. Parlavano di politica, parlavano a voce alta, forse con l'intento di farsi sentire dai vari consiglieri che in quel momento affollavano i dintorni. Al mio passaggio uno dei due signori decide di donarmi una perla di saggezza che riassume il suo pensiero politico.
Ma picchi mi venunu a dumannari u votu? Cu i canusci a chissi? Vuoi u voto?! Fa' mettiri to mugghieri a picurina ca ti dugnu u voto!
Non ho alcuna intenzione di tradurre questa frase e neanche di spiegarla, volevo unicamente fissarla nella storia. Volevo rendere pubblico il sentimento della gente comune nei confronti della politica al 2012. Volevo che i politici locali sapessero quale fenomeno dovranno fronteggiare tra 2 anni, quando si rinnoverà Amministrazione e Consiglio.

Mi auguro che i nostri nipoti, leggendo questa frase, non ne capiscano neanche il senso. Si chiederanno "perché questo odio? perché tanta ignoranza?". Me lo auguro. E per questo auguro buona fortuna ai politici di oggi.

11 commenti:

  1. Ciao Carmelo, dopo che me ne sono andato dal consiglio è successo un bel casino, meno male che c'è il tuo blog, tra l'altro scrivi molto bene, hai la vocazione del giornalista. Adesso il consiglio comunale seguente quando sarà?

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  2. Grazie Gaetano, il tuo commento mi fa felice. Ormai sono anni che scrivo, tuttavia con questo blog credo di trovarmi in una situazione nuova: ho una sorta di monopolio per quanto riguarda certi argomenti e quindi è difficile fare peggio di "niente". In altri campi, ti assicuro, la concorrenza è spietata, ma almeno il confronto ti garantisce la possibilità di crescere. Non so se questo blog uscirà mai dalla fase larvale.

    Il prossimo consiglio comunale? Ancora lo devono convocare, credo. Di sicuro ne darò notizia appena so qualcosa. Saluti

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  3. Carine quelle frasi raccolte così quasi per sbaglio!!! Ma vogliamo renderci conto che la politica, quella con la P maiuscola, dovrebbe semplicemente amministrare la cosa pubblica e gestire il patrimonio economico in funzione delle esigenze e delle necessità della popolazione insediata? Se vogliamo cambiare davvero, se vogliamo effettivamente imprimere una ventata di novità innanzi tutto dobbiamo, prima di votare, conoscere la scheda di ciascuno dei potenziali candidati e come incipit della stessa a caratteri cubitali leggere l'occupazione principale e, se questa sia POILITICO, imprenditore, facente parte di CDA o, peggio ancora, rinviato a giudizio, bene, è meglio che non si presenti, perchè la politica è una vocazione non un pozzo dal quale attingere risorse o, peggio ancora, trarre benefici personali a discapito di chi, non facendone parte, n'è escluso. Da oggi inizierò a far conoscere il mio pensiero nella considerazione che nelle prossime politiche qualcosa possa cambiare. Cordialamente

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  4. Ciao Giuseppe e benvenuto su questo blog. Credo che sull'argomento Politica con la P maiuscola siano stati scritti fiumi e fiumi di parole, ma paradossalmente ci si ritrovi sempre al punto di partenza. Tutto ciò che si è presentato come novità ha finito per non distinguersi dal vecchio; tutti i problemi che sembravano archiviati e passati si sono ripresentati in tutta la loro gravità. Una storia che si ripete ciclicamente. Mi piace pensare che questo sia il punto zero di un nuovo ciclo, se non altro il punto più basso, ma gli eventi nazionali e locali mi smentiscono giorno dopo giorno.
    Un tempo pensavo che la forza della MEMORIA sarebbe stata sufficiente ad evitare molti errori. Questo è il motivo per cui si comincia sia a leggere che a scrivere di politica con la p minuscola. Ma si arriva alla conclusione che la MEMORIA non basta, non ci salva e non ci salverà. Questo commento lo concludo così, senza una morale, senza una soluzione, nella speranza di trovarne una in futuro.

    Continua a scrivere e commentare, ad esprimere la tua opinione. Se un SENSO lo si vuole trovare, lo dobbiamo trovare tutti insieme.

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    1. Grazie per la veloce risposta...il mio intervento non è certo la soluzione o la strada, ma un modo così, come quello di tantissime persone stufe e arrabbiate per come siamo stati trattati fino ad oggi...ma l'unione dei buoni propositi deve e farà la differenza!!!
      Veicolare le informazioni evitando che esse restino imprigionate in cerchie ristrette è senz'altro una differenza sostanziale rispetto al passato.

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    2. ciao a tutti mi chiamo domenico ed è il primo msg che scrivo in questo blog, che mi sembra molto attivo,e volevo condividere con voi un idea che ho sempre avuto nella testa, formare una lista di persone che abbiano l'ambizione di governare il paese offrendo come garanzia la rinunzia alla parte economica dell'incarico e stabilindo solamente un rimborso spese uguale per tutti, dal sindaco all'assesore al consigliere e distribuendo il rimanente alle fasce più deboli, alleviare alcune tasse ecc,. Questo è l'unico modo per strappare voti ai soliti giochi preelettorali.

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    3. Ciao Domenico, sei il benvenuto su questo blog. Capisco il senso del tuo intervento. Credo, tuttavia che le persone sia disposte a prestare il loro voto esclusivamente a persone preparate, che abbiano le idee chiare su cosa fare (vanno escluse le persone che votano parenti ed amici). Io non lo voterei uno tizio esclusivamente perché rinuncia ai soldi: si può essere stupidi anche gratis :). Inoltre devi considerare che a Motta, non ci sono tutti questi soldi in gioco. Un consigliere comunale prende 18 euro a seduta (31 euro lordi) e in un mese difficilmente si arriva a 8 sedute (una convocazione a settimana con un giorno di rinvio). Totale, quando va bene: 144 euro al mese. Pensi che qualcuno si possa candidare per una così misera somma?
      Pertanto, credo che la strada per governare il paese debba essere esclusivamente una "spietata" preparazione ed una vibrante onesta (intellettuale ed economica). A Presto

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  5. Effettivamente quello che percepisce il consigliere è veramente simbolico come compenso, ma a quanto ammonta il costo mensile della classe politica mottese? E poi condivido al 100% che stupidi si può essere anche gratis, come anche chi è preparato ed intelligente può assumersi un incarico senza nessun compenso, o no? Quello che voglio dire per brecciare l'indifferenza delle persone e catturare la loro l'attenzione è di dare un taglio netto con il passato ed iniziare un processo nuovo di politica locale. Bisogna presentarsi con il desiderio di rinnovare il paese, di avere dei nuovi principi, di non essere attaccati alla poltrona e sopratutto fare politica per passione, non deve essere un lavoro altrimenti si rischia di mischiare i propri interessi con quelli della comunità e non sempre si sposano per un fine comune.
    Quindi, attenzione a preparare una nuova proposta politica nella maniera classica, si rischia di essere marginalizzati e poi diluiti nell'enorme calderone, per questo consiglierei di presentarsi alla gente con un modo nuovo di fare politica, creando un solco netto e profondo con tutti i vecchi partiti e le vecchie coalizioni che ci hanno governato sino ad adesso, proponendo un abbattimento dei costi della politica, dare la possibilità di un nuovo sviluppo economico al paese sfruttando quello che abbiamo a disposizione.

    Comunque sono contento che ci sia qualcosa di "vibrante" in questo paese, qualcosa che potrebbe avere finalmente qualcosa di nuovo.

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  6. Buon pomeriggio, l'idea di Domenico non è il “programma”, ma un modo diverso di avvicinarsi alla politica, un approccio differente alle costruzioni che hanno fatto perdere ai mottesi l'opportunità di un vero sviluppo quando ancora il paese era pieno di americani e la gente aveva la forza e la speranza che costruendo nuove case avrebbe allora, come adesso, generato ricchezza per comune e cittadini; o quando fu proposta all'amministrazione la costruzione della “Città del Tempo Ritrovato” meglio conosciuta come ETNAPOLIS o gli alloggi per gli americani creati poi a Mineo per non parlare dell'incredibile e assurda nascita di due Società di Capitali, due S.p.A. non certo onlus o cooperative che agiscono per il bene e la prosperità del paese, costituite tutte con soldi pubblici iniettati da ben 19 amministrazioni, tra cui Motta, a nome di Simeto Ambiente e Consorzio SIMCO, due società costituite da quegli amministratori eletti per mano del consenso di un elettorato che, ma la storia si ripeterà ancora se non li fermiamo, furono tutti scelti perchè ritenuti PREPARATI e con in mano un programma che ancora oggi, vendendoli in giro per le strade di motta, viene spontaneo porgere loro un sommo e prostrante inchino in segno di riverenza come pochi meritano. Quando la domenica portiamo i figli al parco di Etenapolis, o iscriviamo in strutture scolastiche pensando di trovare per loro locali sicuri e dotati di luce naturale, palestre, mense e attività ricreative, o accompagniamo nonni e genitori in uno degli uffici pubblici o al centro anziani o in farmacia, nei panifici o tabaccai e non trovi il posto perchè i mottesi, ma in generale al sud, usiamo le macchine anche per andare a fare la pipì, e se non stai attento, giustamente, trovi anche la multa, o quando siamo costretti a muoverci con la macchina anche per fare cento metri perchè i marciapiedi, marciapiedi utopistici, quei pochi e stretti che ci sono, sono tutti occupati da macchine, moto, sedie o escrementi di ogni genere e tipo, o quando vi trovate tra le mani oneri urbanistici di città modello mentre poi, dando uno sguardo in giro, mancano i servizi e i criteri essenziali allo sviluppo edile di città non più chiuse e a sfondo agricolo come all'alba del 1950, ma aperte agli spazi, al verde e ai servizi. O quando tra le mani ci ritroviamo bollette TIA e prossimamente dell'IMU spaventose, allucinanti e incredibili. Bene, in tutti questi casi, andiamo tutti da costoro a chiedere il perchè di certe scelte, devono dirci se hanno analizzato tutte le altre possibili soluzioni e che queste erano e sono ancora le migliori, devono convincerci che non c'è nulla di personale e che tutte furono ideate per il bene e la prosperità del paese e ci diranno anche il perchè non ci sono piste ciclabili, dell'abbandono dell'Eliporto con annesso l'ampliamento del parcheggio, mura di recinzione delle proprietà private che vanno a margine della strada, il pagamento di affitti allucinanti per garage trasformati a scuola, mentre le scuole nuove crollano o si allagano, cacca di animali ovunque, o il perchè noi tutti dobbiamo pagare oltre un milione di euro consigli di amministrazione di società che gestiscono la spazzatura, tra l'altro già indebitate ancor prima della loro costituzione o, ancora, perchè si lasciano distruggere quei pochi ma necessari parchi presenti nel territorio dall'irrequietezza di ragazzi che, prendendo spunto da ciò che colti, “preparati” e luminari amministratori hanno e continuano a fare, arrogano diritti oscuri tra cui anche quello di radere tutto al suolo e se provi a riprenderli dicono in coro: “si ma a noi che ci interessa!”. Il nuovo movimento, quello che nascerà a motta, sarà diverso e manderemo a casa tutti coloro che hanno ammazzato il futuro.
    “chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola”. Paolo Borsellino.

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  7. ....ho letto i post e sono interessanti. Non scriverò, scusami Carmelo, sul tuo blog fino a quando esistono persone, tra l'altro sembrano molto intelligenti, che scrivono in anonimato. Sono rimasto scottato da simili "figuri".
    Scusami signor "anonimo", non parlo di te.
    Mi limiterò a leggere......
    nuccio guarnera

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    1. ciao nuccio, sono domenico motta, l'anonimato era dovuto al fatto che non avevo un account compatibile. Alcuni anni fa ho parecipato insieme a te ed altre persone del sito babbi..... alla creazione di un manifesto per spingere le persone a votare liberamente, poi ho commesso l'errore di avvicinarmi al PD, senza esserne convinto al 100% e non condividendo niente della politica di allora, infatti in questi anni sono stato un po in disparte, ora grazie al blog di carmelo e giuseppe m. che mi ha detto di dare un occhiata a questo blog, ho deciso di partecipare a qualche discussione perchè reputo che questo blog rappresenti una opportunità per un cambiamento.
      Scusate se mi sono dilungato ma Nuccio meritava questa spiegazione

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