domenica 28 agosto 2011

La discarica al Consiglio Comunale

Poco fa ho ricevuto questo volantino. Ho pensato che fosse il caso di farlo girare su internet, anche digitalizzato. Si tratta di un appello per partecipare al consiglio comunale del 29 agosto 2011 che si occuperà del tema della discarica comunale, nello specifico delle polveri sottili emesse, risultate oltre la norma secondo un monitoraggio dell'ARPA (Azienda Regionale Protezione Ambiente). In allegato si trova un articolo del quotidiano La Sicilia.


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ALLARME DISCARICA

CARO CITTADINO DI MOTTA S. ANASTASIA,
SENTO LA NECESSITA' DI IN FORMARTI CHE GIORNO 29 AGOSTO ALLE ORE 19:00 SI TERRA' UN CONSIGLIO STRAORDINARIO PRESSO LA SEDE DEL COMUNE PER DISCUTERE DELLA NOSTRA VICINA DI CASA " DISCARICA''.

NON E' LA PRIMA VOLTA CHE SI ORGANIZZA UN CONSIGLIO PER DISCUTERE DI QUESTO ARGOMENTO E AD ESSERE PRESENTI, SEMPRE LE STESSE PERSONE.
COME SI SA, E' POSSIBILE ASSISTERE Al CONSIGLI COMUNALI MA SPESSO OGNUNO SI TROVA TRAVOLTO DAl PROPRI DOVERI QUOTIDIANI E RISULTA DIFFICILE INTERESSARSI A TUTII I PROBLEMI DEL NOSTRO PAESE. (IO PER PRIMA)

OGGI PERO' ABBIAMO BISOGNO DI DIFENDERCI! ! !
FACCIAMO SENTIRE LA NOSTRA VOCE

QUALCUNO SOSTIENE CHE LA DISCARICA SIA LA NOSTRA " Ricchezza", QUINDI SIAMO TUTII TENUTI A TACERE ....
MA CARISSIMI MOTTESI IL NOSTRO PAESE HA FORSE BISOGNO, PER OTTENERE DENARO E RICCHEZZA, DI SPAZZATURA?
NON POSSEDIAMO FORSE MOLTO DI PIU' PER POTER VALORIZZARE IL NOSTRO PAESE?
Iniziamo dalle ultime:
Feste Medievali
Festa di S. Anastasia
La Rocca
Il Castello
La ormai dimenticata Cunucchiata
Il nostro stupendo centro storico che potrebbe essere sfruttato e valorizzato per tutto l'anno e non soltanto nel
periodo estivo e pot rebbe diventare la nostra RICCHEZZA e non la NOSTRA ROVINA come la discarica.

NON ACCONTENTIAMOCI DI DENARO PER TACERE, DI TASSE PIU' BASSE DA PAGARE, IN CAMBIO DEL NOSTRO
SilENZIO , perché il prezzo da p agare sarà la salute nostra e d ei nostri FIGLI ( e ci sarà chi si arricchirà a discapito della nostra salute)

QUEST'ANNO AD ACCOMPAGNARE LA NOSTRA ANASTASIA PER LE STRADE DI MOTTA NON Cl SIAMO STATI SOLO
NOI!MAANCHE IL FETORE DEl RIFIUTI! !! ! !!
IO NON lO ACCETTO!!!!! E VOI?????
A convincermi a non stare più zitta è la puzza di spazzatura che al mattino mi sveglia entrando dalla finestra aperta!!!
UNO SCHIFO!!!
Spero che possiamo riuscire ad essere uniti per Motta S. Anatasia, come abbiamo dimostrato di esserlo attorno alla Santa e durante i suoi festeggiamenti.

ABBIAMO DIRITTO AD UNA DISCARICA BEN CONTROLLATA, A NORMA DI LEGGE!!!
ALTRIMENTI, A QUESTO PREZZO ..... ABBASSO LA DISCARICA!!!!
A CHIEDERE AIUTO E PARTECIPAZIONE NON SONO IO .... MA l VOSTRI FIGLI!!!

SPERO NELLA VOSTRA PARTECIPAZIONE
GIOVANI DI MOTTA
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Inquinamento. Nota dell'Arpa alle società di gestione, alla Provincia e ai sindaci di Misterbianco e Motta S. A.
«Nella discarica Tiritì polveri oltre i limiti»
Giovedì 25 Agosto 2011Catania (Provincia),pagina 42

Valori di inquinamento dell'aria oltre il consentito nella discarica di Tiritì. E' quanto ha rilevato l'Arpa, Agenzia regionale protezione dell'ambiente, in uno dei controlli eseguiti dalla sezione provinciale di Catania, che all'interno dell'impianto di smaltimento dei rifiuti di contrada Tiritì, in territorio di motta S. Anastasia, ma a poche centinaia di metri dal centro abitato di Misterbianco, aveva collocato delle centraline per monitorare l'inquinamento in presenza dello scarico dei rifiuti. Nelle postazioni di prelievo a valle sono stati rilevati valori di polveri totali di quasi 100 punti superiori al valore di attenzione (249 contro 150).
Nella nota con cui si rileva l'inquinamento, inviata dall'Arpa alla società Omnia Engineering e alla Oikos, che gestiscono l'impianto, alla Provincia regionale di Catania e, per conoscenza, ai sindaci di motta S. Anastasia e Misterbianco, si chiede anche «di adottare nell'immediato tutti gli accorgimenti necessari alla mitigazione degli impatti ambientali sulla base del piano approvato».
La ditta che gestisce l'impianto, inoltre, «nel più breve tempo possibile - è scritto nella nota - dovrà trasmettere un apposito rapporto che indichi gli interventi, al fine delle valutazioni conseguenti» che dovrà assumere l'Arpa con la Provincia di Catania.
E' la prima volta che le centraline forniscono un dato allarmante di cui si sono fatti carico, con due diverse interpellanze, una del capogruppo del Pd, Massimo La Piana, rivolta al sindaco e l'altra del consigliere provinciale del Pd, Fina Abbadessa, rivolta al presidente della Provincia, oltre che ai rispettivi assessori all'Ambiente e al prefetto di Catania.
«Chiediamo al sindaco e al presidente della Provincia di Catania - ha detto La Piana - risposte immediate a tutela della salute dei cittadini e, inoltre, chiediamo un incontro urgente al prefetto, con la presenza della Provincia, del Comitato civico "No discarica" e dei partiti politici locali per verificare se sussistono - conclude La Piana - gli estremi per la chiusura dell'impianto e il suo spostamento in tempi ragionevolmente brevi in un'area adeguatamente distante dal nostro centro abitato».
L'iniziativa dell'interrogazione, fa seguito alla richiesta di revoca in autotutela dell'ampliamento dell'impianto di smaltimento, sottoscritta da tutte le forze politiche e inviata anche al ministero dell'Ambiente. Dopo la nota inviata dall'Arpa il Comune di Misterbianco ha richiesto all'agenzia provinciale all'Ambiente e alla Provincia, notizie aggiornate, dal momento che il rilevamento è stato eseguito alla fine di giugno e la nota è stata inviata ai Comuni per conoscenza nei primi giorni d'agosto.
Sull'argomento nei prossimi giorni si interesserà il Consiglio comunale di motta S. Anastasia.
Carmelo Santonocito
(leggi su lasicilia.it)
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Beh, che dire?! Non conosco questi "Giovani Mottesi", non sono molto convinto dell'iniziativa né tanto meno degli obiettivi (la sindrome del NIMBY sembrerebbe dietro l'angolo): le notizie sulla discarica sono sempre state di pessima qualità. Pensate che il Corriere del Mezzogiorno ha titolato "Misterbianco, polveri sottili 100 volte oltre i limiti consentiti in area discarica", ma evidentemente non devono conoscere il significato delle parole "100 volte". Come avete letto nell'articolo precedente il limite è stato superato di 1,66 volte, ovvero 249 μg/Nm³ invece che 150.
Ad ogni modo, spero di essere piacevolmente sorpreso domani...

5 commenti:

  1. Buon pomeriggio, è da qualche giorno che nell'aria si sente uno strano e nauseabondo odore di spazzatura. Allora, trovandomi a parlare con amici e conoscenti, ci siamo chiesti ma possibile che nessuno dice o fa nulla? Ecco, mentre ero alla ricerca di notizie mi sono imbattuto in questo piacevole e ben fatto blog. Purtroppo, come tanti mottesi, tra lavoro e famiglia di tempo ne resta poco ma ci sono cose che vanno affrontate e sulle quali bisogna avere il coraggio di iniziare. Ciò premesso mi chiedo, ma quali risvolti hanno avuto queste segnalazioni dell'ARPA? Cosa è stato fatto? C'è qualcuno che sa e che può dire qualcosa di più rispetto al particolare argomento o dobbiamo aspettare che le polveri sottili comincino a mietere vittime come tra l'altro già accaduto in altre zone per renderci conto che l'argomento dev'essere affrontato quanto prima e prima ancora che qualcuno ci lasci le penne. Grazie e buon lavoro.

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  2. Giuseppe,
    diversi sono i post che ho scritto sulla vicenda dopo la segnalazione dell'Arpa. I più significativi in ordine cronologico sono i seguenti:

    Discussione in consiglio comunale e nota arpa:
    http://mottasantanastasia.blogspot.it/2011/08/la-discarica-al-consiglio-comunale_30.html

    Discussione in consiglio comunale:
    http://mottasantanastasia.blogspot.it/2011/08/la-discarica-al-consiglio-comunale_31.html

    Incontro sulla Discarica con: ARPA, Oikos, Provincia, Comuni. Con video.
    http://mottasantanastasia.blogspot.it/2011/09/incontro-sulla-discarica-con-arpa-oikos.html

    L'ultimo incontro in Provincia è servito a quietare gli animi, così come potrai vedere dal video pubblicato. Ma posso anticiparti che nessuna delle proposte avanzate ha avuto il minimo seguito, o almeno questo e ciò che ci è dato sapere.

    Se poi vuoi conoscere tutta, ma proprio tutta la storia della discarica ti consiglio caldamente di leggere questo post:

    La discarica di Motta dagli occhi di Nino Di Guardo.
    http://mottasantanastasia.blogspot.it/2012/02/la-discarica-di-motta-dagli-occhi-di.html

    Buona lettura.

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  3. Mi sono documentato e mentre leggevo comprendevo sempre più che la ragione del nostro “disastro” è la completa “assenza” delle autorità preposte. In fondo la nostra terra è conosciuta più per la considerazione che tutti hanno dell'innato senso di “pagnottismo” che per altri, e c'è ne sarebbero, meriti. Qui ci vuole una nuova mentalità, una mentalità capace di trasformare eleggendo noi tutti ai principi fondanti di quei due uomini che, qualche decennio fa, da soli, abbandonati a se stessi, riuscirono a scuotere le menti del mondo, Falcone e Borsellino! Un pò tutti i comuni all'epoca dei fatti fecero carico di ricordare commemorando l'eroico impegno dei due magistrati con gesti o simboli di cui, l'amministrazione di allora, travolta da una bufera simile a quella di questo periodo ma ben più toccante e stravolgente, e mentre sorgeva un nuovo movimento chiamato “RETE” successo, anche se brevemente all'accecante monopolio dei soliti gruppi, posò una dedica sotto la rocca.

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    1. Giuseppe, sfortunatamente non conservo memoria di quegli anni. La storia di Falcone e Borsellino la ritroviamo su tutti i libri di storia, ma è molto difficile che possa trovare notizie su cosa accadeva a Motta a quei tempi. Falcone, Borsellino, la "Rete", la dedica sotto la rocca. Sembra una storia interessante che merita di essere raccontata. Il blog rimane a disposizione di quanti vogliano ricostruire un pezzetto della nostra millenaria storia. Se ti va, la mia email è cesareee@hotmail.it
      A presto

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  4. È normale vista l'età, ma soprattutto la volontà di pochi nel voler oscurare simboli che, assieme a tanti altri, avrebbero reso meno distante la politica dalla gente. Tempo fa leggevo il commento di un lettore su di un blog nazionale nel quale si incitava a promuovere il pensiero ben oltre le traballanti mura di uno “spazio” virtuale...credo invece che la vera forza dell'umanità tutta sia la tempestività in cui le informazioni siano diffuse e veicolate contemporaneamente a tutti e che tutti possano contestualmente interagire per migliorare la notizia e arricchirla iniettando contenuti personali altrimenti offerti alla mercede di una “piazza” che per quanto storica e fondante è ormai limitata e limitante!!!
    Grazie per l'inivito al racconto, preparo uno spaccato da sottoporre alla tua attenzione.
    Buon pomeriggio

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