Motta Sant'Anastasia BLOG: Resoconto - Consiglio Comunale del 21 gennaio 2013

Primo consiglio dell'anno: composto e veloce. Nominato il nuovo consigliere Paolo Caruso tra le file del PDL. E come da tradizione non poteva mancare l'argomento "discarica".

La prima adunanza di consiglio comunale comincia un po' sottotono; poca voglia di ripetere quel muro-contro-muro che ha caratterizzato la fine dell'ultimo anno politico. Tuttavia, le novità sul piatto sono parecchie: una nuova maggioranza da collaudare; una giunta da ultimare con nomine e deleghe; la surroga del consigliere dimissionario, Paolo Messina. Vediamo tutto nel dettaglio.

Sono passati in aula 17 consiglieri, presenti con andamento fluttuante. Assenti: Occhipinti, Bellia, Morina.

3° punto all'ordine del giorno (prelevato):
«Surroga del Consigliere dimissionario Paolo Messina. Esame delle condizioni di ineleggibilità, incompatibilità ed incandidabilità del surrogante e giuramento dello stesso.»
I consiglieri hanno verificato le condizioni di esclusione, quindi si è proceduto al giuramento del nuovo consigliere Paolo Caruso. La brevissima cerimonia si è conclusa con gli interventi di benvenuto dei vari capigruppo. Qualcuno si è soffermato ad elogiare il nuovo arrivato per le sue doti umane, altri per la sua giovane età. Il consigliere Bruno ne ha approfittato per rivolgergli una prima domanda, proprio quella domanda che tutti avrebbero voluto rivolgergli: maggioranza o opposizione?
Il consigliere Caruso, dopo i dovuti ringraziamenti, ha risposto: "Sono stato eletto nel PDL e rimango fedele al voto dei miei elettori. Pertanto faccio parte del gruppo del PDL". Il ragionamento non farebbe una grinza se non fosse che il PDL in cui è stato eletto era alternativo all'amministrazione del sindaco Giuffrida. I suoi elettori lo avevano collocato all'opposizione, mentre l'attuale gruppo PDL è di recente transitato in maggioranza. O sei fedele al mandato dei tuoi elettori o sei fedele al gruppo PDL: fare entrambe le cose è impossibile. Tuttavia nessuno dei presenti ha mosso obiezioni, quindi mi pare ragionevole presumere che alla fine abbia deciso di rafforzare le fila della nuova amministrazione.
Che dire del dimissionario Paolo Messina? Qualche consigliere lo ha omaggiato con un saluto, altri con un ringraziamento, ma in realtà sembrava che fosse passato un secolo dalla sua ultima volta in consiglio. Morto un papa se ne fa un altro e, sembrerebbe, senza troppi rimpianti. Ma la frase migliore è riuscita a pronunciarla il sindaco Giuffrida. Dopo i ringraziamenti ha detto testualmente: "Messina si è dimesso per delle motivazioni molto valide". Motivazioni valide? Se non ricordo male Messina si è dimesso proprio a causa dell'amministrazione Giuffrida, ritenuta fallimentare ed incompetente. Sono queste le motivazioni valide? Se lo dice lui, sarà vero...

1° punto all'ordine del giorno:
«Preliminari di seduta.»
- Il consigliere Luca sollecita interventi sulla SP13; Iuculano evidenzia la chiusura al traffico della SP12. Il Sindaco rassicura che vi è un progetto per la SP13 al vaglio della provincia ed ulteriore interventi di illuminazione a spese del comune nell'intero tratto Motta-Misterbianco. Tuttavia, devo sottolineare che dalla regione arrivano notizie poco rassicuranti in tal senso.
- Iuculano segnala la presenza di un ricovero abusivo per accogliere i cani nel parcheggio di via Pirandello. Dice che si tratta di una struttura in legno ben realizzata da qualcuno pratico, perché lui "di falegnameria ne capisce", e chiede che gli operatori la smontino. Il sindaco chiede di fare poco sarcasmo perchè si tratta di un'opera di bene, e comunque provvederà a fare gli accertamenti. Sembrerebbe che la struttura sia stata smantellata il giorno dopo.
- Si riapre la questione discarica e tutela della valle del Sieli. Iuculano elogia il ricorso presentato dal comune al T.A.R. del Lazio per opporsi all'ampliamento della discarica di contrada Tiritì. Chiede una commissione consigliare che verifichi lo sversamento in discarica, nonchè un tavolo tecnico alla regione con Crocetta e Marino. Il sindaco risponde che attualmente l'umido viene conferito nella vecchia discarica, ancora non saturata e non chiusa dalla provincia. L'ampliamento accoglierà esclusivamente materiale inerte. Il sindaco aggiunge che attualmente il progetto della costituzione del Parco del Simeto risulta arenato, pertanto si attiverà per chiedere alla Soprintendenza di Catania che vengano posti vincoli stringenti come il vincolo di inedificabilità assoluta. Corre l'obbligo di fare qualche precisazione. Premesso che il pericolo maggiore che oggi corrono le colline dei Sieli, non è legato all'attività edificatoria, nè abusiva nè regolare, ma all'attività di della discarica e di estrazione, i vincoli di inedificabilità già esistono in teoria. Le Linee Guida del Piano Territoriale Paesistico Regionale dicono che sui Sieli ricade un vincolo idrogeologico che verrà integralmente ripreso nella formazione del Piano Provinciale Territoriale di Catania e quindi detterà legge sull'inedificabilità della zona. Inoltre, qualora le evidenze scientifiche dovessero essere ignorate da regione e provincia, il comune ha la piena autonomia di aggiungere tutti i vincoli che preferisce sul proprio territorio. Come? Con uno strumento urbanistico come il Piano Regolatore Generale comunale che possiede forza di legge. L'attuale P.R.G prevede su una vasta porzione dei Sieli un "rischio frana" con relativa indicazione di "edificazione sconsigliata" secondo il d.d.g 748 del 2003.
Sempre a proposito della chiusura della discarica molti consiglieri hanno nominato i politici che se ne stanno occupando a livelli nazionale o regionale. Tra i tanti sono stati fatti i nomi di Samorì, Barbagallo, Ioppolo, Marino, Lombardo,
- Il consigliere Drago chiede la realizzazione di isole ecologiche con progetti a costi zero. Secondo la sua personale esperienza, conferendo la differenziata nelle isole si potrebbero risparmiare in bolletta fino a 50 euro in 12 mesi.
- Il consigliere Bruno chiede al sindaco a che punto sia la composizione della giunta, le nomine assessoriali e le relative deleghe. Il Sindaco risponde che tutto è stato rimandato a causa delle imminenti elezioni nazionali che hanno visto impegnati i vari consiglieri (i Mottesi devono attendere che i consiglieri sbrighino le loro faccende politiche personali per avere un'amministrazione al completo?! delirio...). Rassicura che a breve tutto verrà risolto.

2° punto all'ordine del giorno:
«Approvazione verbali sedute precedenti.»
Approvato con 12 favorevoli e 1 astenuto.

4° punto all'ordine del giorno:
«Diritti di segreteria in materia di edilizia e urbanistica. – Regolamento.»
Il punto è stato ritirato dalla stessa amministrazione a causa della mancanza di un parere tecnico necessario. Il consigliere Consoli voleva comunque procedere con la discussione, non ritenendo necessario il parere del dott. Oliva (il consigliere che non ha mai perso occasione per chiedere un rinvio, adesso pretende di procedere con i lavori, anche andando in contrasto con le indicazioni del Sindaco. Boh...). Intanto Iuculano non ha perso occasione per evidenziare le carenze di "qualche dirigente".

_________________________________