lunedì 20 giugno 2011

Cominciamo

Poche chiacchiere, questo è un blog. Si parla del paese di Motta Sant'Anastasia, di tutto ciò che accade e soprattutto di ciò che non accade.

Da quando Catania si è ufficialmente candidata a diventare la peggiore città di Italia, da queste parti succedono cose davvero curiose. Motta non è più un paesello cinto da possenti mura e isolato su una rocca, ma una piccola porzione di un territorio più vasto che rifiuta la bellezza. E' ora di capire come funzionano le cose, da un passato ancora da scrivere ad un futuro di cui non si capisce il senso.

Molti autori hanno scritto pagine memorabili sul carattere dei siciliani dell'800: conservatore, chiuso e ostile nei confronti del diverso e del nuovo. A Motta si respira ancora quest'aria.

"Marianna, son convinta che a noi, poveri cuori deboli e timidi, tutto cotesto tumulto del mondo, tutte coteste sensazioni potenti, tutti cotesti piaceri facciano un male immenso. Siamo degli umili fiorellini avvezzi alla dolce tutela della stufa, che l’aria libera uccide."

da "Storia di una capinera", Giovanni Verga, 1871

Comincio da solo, ma chiunque è il benvenuto, per poco o tanto che sia.

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