T'ana a cascari i manu
se voti senza informarti.
T'ana a cascari i manu
se voti senza conoscere i partiti e i candidati.
T'ana a cascari i manu
se voti per i miliardari e tu sei un morto di fame.
T'ana a cascari i manu
se voti per chi ha "altri" interessi dai tuoi.
T'ana a cascari i manu
se voti chi stringe la mano al mafioso.
T'ana a cascari i manu
se voti chi stringe la mano al fascista.
T'ana a cascari i manu
se voti preferendo gli uomini alle donne
T'ana a cascari i manu
se voti preferendo i bicentenari ai giovani.
T'ana a cascari i manu
se voti per il parente solo perchè è il parente.
T'ana a cascari i manu
se voti per l'amico solo perchè è l'amico.
T'ana a cascari i manu
se voti per il compaesano solo perchè è il compaesano.
T'ana a cascari i manu
se non voti.
T'ana a cascari i manu
se non voti perchè tanto "sono tutti uguali".
T'ana a cascari i manu
se non voti perchè tanto "fanno i loro porci comodi".
T'ana a cascari i manu
se non voti perchè tanto "non cambia niente".
T'ana a cascari i manu
se non voti perchè tanto "il mio voto non cambia niente".
Il Tuo voto vale.
Fallo valere.
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Minacce pre-elettorali concluse. Adesso parliamo di cose serie.
Alle prossime elezioni nazionali qualche Mottese poco informato potrebbero essere tentato dal dare il proprio voto a noti compaesani solo perchè compaesani. La scelta ricadrebbe sui soli due candidati mottesi del Mir (Moderati in Rivoluzione di Gianpiero Samorì) ovvero Francesco Restifo e Natale Consoli. In questo blog vi ho più volte parlato di questi due simpatici personaggi perché tuttora rivestono la carica di consiglieri comunali a Motta Sant'Anastasia.
Sebbene io non li conoscessi personalmente prima di frequentare le adunanze di consiglio comunale, ho da subito disprezzato il loro modo di fare politica. Consoli e Restifo fino a qualche mese fa stavano tra le file dell’opposizione rispetto l’amministrazione guidata dal sindaco Giuffrida. Ostruzionismo prolungato ed incessante, fatto di monologhi martellanti e pretestuosi, fatto di assenze reiterate, fatto di “abbandoniamo l’aula per protesta”. Sfogliando le pagine di questo blog troverete moltissimi dei loro pubblici interventi in consiglio. Insomma, la mia personale impressione è che abbiano fatto un’opposizione distruttiva, non certo per il bene del paese. Ma questo potrei pure concepirlo: erano pur sempre all'opposizione.
Poi sono entrati in maggioranza, Consoli ha pure ottenuto un assessorato, ma senza mai sapere con quali compiti, con quali deleghe. Da quel momento in poi il buio più totale. Dall'inizio del 2013 a Motta si è tenuto un solo consiglio comunale (21 gennaio 2013) nonostante l’enormità di problemi che affligge il paese. In quell'occasione il sindaco dichiarò che la giunta sarebbe stata completata a breve, probabilmente per la settimana successiva. Altresì, faceva notare che il ritardo sulle nomine era dovuto agli impegni dei consiglieri comunali che, in vista delle imminenti elezioni per il parlamento italiano, dovevano completare le liste elettorali. Avete capito bene. La macchina amministrativa mottese si è fermata perché qualcuno doveva svolgere funzioni di partito anziché pensare ai problemi del paese. E chi erano questi “consiglieri impegnati”?
Come dichiarato in più occasioni, Natale Consoli è stato il coordinatore siciliano del Mir, colui che fattivamente ha compilato le liste elettorali. Per sé ha prenotato un terzo posto nella lista della Sicilia orientale per la corsa alla camera dei deputati; mentre per il compagno di merende, Franco Restifo, ha prenotato un ottavo posto nella lista del senato. Per nostra fortuna, il Mir è quotato allo 0,2% a livello nazionale, in alleanza con quel galantuomo di Silvio Belusconi. Pertanto è facile presumere che nessuno dei due riuscirà nella scalata al parlamento. Siete ancora convinti a sprecare il vostro voto, solo per sostenere un Mottese?
Tuttavia, qualora non vi fosse abbastanza chiaro il motivo per cui non vanno votati, vi suggerisco la visione dei seguenti tre documenti.
Il primo è un video che mostra la nascita del Mir: ha fatto sbellicare dalle risate mezza Italia. E' inutile aggiungere commenti.
Il secondo documento è anch’esso un video, ma mostra il consigliere Consoli nell'arduo compito di presentare sé stesso e il proprio programma di governo. Si noti come il video è stato tagliuzzato ripetutamente per rendere il discorso vagamente sensato. Leggete pure “le ragioni ideologiche del Mir” che compaiono nel video: al primo posto trovate “Tutela del sistema capitalistico”. Ma anche “Solidarietà tra le classi sociali” e “Libertà e democrazia”. La pace nel mondo, no?!
L’ultimo documento è un articolo apparso sul giornale “La Svolta”. Si noti come in un'intera pagina di richieste di voto, il dott. Consoli non fa neanche un misero accenno ai risultati conseguiti in anni di attività politica a Motta, sia come consigliere che come assessore. Chissà come mai!?
Una frase dell'articolo è molto significativa: « (...)il Mir non è la ciambella di salvataggio dei riciclati. E’ al contrario una forza nuova che niente ha a che spartire con i voltagabbana ed i saltimbanchi della politica.». Ma davvero? Non sono stati loro (Consoli e Restifo) a passare da una parte all'altra dell'amministrazione Giuffrida? Non sono stati loro a salvare il tanto vituperato sindaco dall'imminente mozione di sfiducia? mah... giudicate voi.
Documento 1 - La nascita del MIR
Consoli non parla, ma nel video è presente assieme ai signori che rappresentano la Sicilia. Franco Restifo è il signore con la spilla dell'Ardimento.
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Documento 2 - Il coordinatore della Sicilia orientale, Natale Consoli
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Documento 3 - Appello al voto su La Svolta (febbraio 2013)
- Il progetto di sviluppo del MIR parte dalla conoscenza del territorio (pag. 11)
- Lettera aperta di Natale Consoli da mottese ai mottesi (pag. 11)
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Esistono talmente tanti partiti con talmente tanti rispettabili candidati, che esigenza avete di votare un Mottese solo perchè è un Mottese?
Non mi rimane che augurarvi un buon voto, anzi vi auguro un voto consapevole!
p.s. per tutti quelli che si scomoderanno a rispondere al post con frasi del tipo "il solito disfattista", "è per persone come te che Motta non va avanti", "è solo invidia", "è facile criticare gli altri, provaci tu". Ecco, per tutti voi un bel vaffanculo preventivo. Disinformati è umano, ma ciechi...
Non votatemi a sto buffoni truffatori !!!
RispondiEliminasconcertato !!
RispondiEliminaconcordo pienamente con il pensiero del nostro blogger mottese e aggiungo che visto i risultati ottenuti nella nostra piccola comunità, sarebbe oppurtuno che abbandonassero la politica e ritornassero a svolgere i propri impieghi, in modo da non essere più un peso per la comunità.
RispondiEliminaDomenico, sei stato chiarissimo. Aspettiamo di vedere come andranno le elezioni, ed eventualmente gli chiediamo di dimettersi ;)
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