Nella lettera che pubblichiamo di seguito, già protocollata in comune, i commercianti mottesi spiegano all'amministrazione e ai dirigenti dei gruppi rionali perchè sia così importante non abbandonare questa tradizione. Il loro punto di vista, in fondo, non è molto diverso da quello della maggior parte dei cittadini mottesi. Buona lettura.
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Spett.le SindacoPresidente del Consiglio ComunaleAssessore al Ramo Competentedel Comune di Motta Sant’Anastasia (CT)Presidente Rione Giovani MaestriPresidente Rione Vecchia MatricePresidente Rione Panzera
OGGETTO: Lettera aperta da parte dei commercianti di Motta Sant’Anastasia alla Giunta Comunale ed ai Rioni in merito al possibile annullamento delle Feste Medievali.
Noi sottoscritti commercianti di Motta Sant’Anastasia, con la presente, manifestiamo il nostro disappunto in merito alla probabile mancata programmazione delle Feste Medievali edizione 2013 e, più in generale, desideriamo lanciare un vero e proprio grido d’allarme stante la drammatica situazione economica nella quale versiamo e che rischia di mettere definitivamente in ginocchio diverse attività commerciali del nostro Paese.
La recessione e la crisi globale non hanno graziato il nostro Comune, il periodo dal punto di vista economico e sociale è difficile un po’ dappertutto ma a Motta Sant’Anastasia pare che si voglia peggiorare ulteriormente la situazione.
Nonostante le numerose attrazioni turistiche e culturali, Motta Sant’Anastasia non riesce a catalizzare l’attenzione attorno a sé ed il Mottese si conferma una volta di più “babbo” con l’aggravante del masochismo.
Da diversi anni a Motta Sant’Anastasia, ad eccezione del mese di Agosto, non si svolgono manifestazioni di rilievo e quest’anno sembrerebbe che la ciliegina sulla torta sarà rappresentata dall’annullamento di quella che di fatto rappresenta, oltre al torneo di calcetto, l’unica manifestazione che anima Motta Sant’Anastasia: la Festa Medievale, organizzata dai Rioni sin dal 1995 e capace di convogliare nel nostro Paese migliaia di visitatori nel mese di Agosto e fonte innegabile di guadagno per i Rioni stessi e per l’intero indotto.
Il nostro obiettivo non è fare il processo per trovare i motivi ed i colpevoli che stanno portando ad una clamorosa e tragica decisione, bensì portare a conoscenza del Sindaco, della Giunta e del Consiglio Comunale della mazzata che si apprestano a ricevere i tanti operatori commerciali di Motta Sant’Anastasia che ogni anno attendono con trepidazione il periodo di “festa” per tentare di salvare l’attività lavorativa ed il bilancio familiare.
E’ semplicemente assurdo pensare di negare ad un piccolo centro come il nostro anche l’ultimo evento sul quale contare per svegliare il commercio cittadino che negli altri undici mesi dell’anno fatica ad andare avanti e la testimonianza più evidente è fornita dalle numerose attività che cedono il passo di fronte a delle difficoltà irrisolvibili.
Voci di paese narrano di forti frizioni tra i tre Rioni sulla suddivisione del “territorio” di competenza nel quale svolgere la rispettiva Festa Medievale.
Come detto precedentemente, entrare nel merito non ci compete e soprattutto non vogliamo gettare ulteriore benzina sul fuoco.
In nostro unico fine è quello di rendere partecipe il Sindaco e la Sua Giunta del nostro forte disagio che rischia di essere accentuato notevolmente qualora le Feste Medievali non venissero svolte: Motta
Sant’Anastasia e le attività commerciali non possono permettersi di vivere un’estate anonima e bisogna fare in modo che i Rioni trovino un’intesa.
Il tempo delle chiacchiere e delle polemiche deve finire. E’ di vitale importanza per il buon nome del Paese e per i cittadini di Motta Sant’Anastasia che questo Paese si svegli dal torpore e metta da parte le rivalità e le antipatie che caratterizzano la nostra comunità.
Annullare le Feste Medievali, per chi non lo sapesse, oltre a non risolvere i problemi dei Rioni (semmai li peggiorerebbe), comporterebbe un mancato introito che scatenerebbe una reazione a catena che coinvolgerebbe diversi settore professionali, non solo quello dei commercianti.
Siamo disponibili a sederci attorno ad un tavolo ed auspichiamo che possa essere convocata al più presto una riunione per discutere di tutto quanto sopra esposto.
In conclusione, chiediamo alla Giunta Comunale che questo Paese non si spenga definitivamente dando un nuovo segnale di speranza a tutti coloro che vedono molto lontana la fine del tunnel.
Distinti Saluti
(sottoscritto da 25 attività commerciali, vedi immagini, ndr)
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Approfondimenti:
- Feste Medievali 2012 - Programma
- Scintille tra rioni e amministrazione. La risposta dei Panzera.
- Feste mottesi a rischio. Scintille tra rioni e amministrazione.
Questa lettera fa capire l importanza che in questo piccolo e vecchio paese rivestono i rioni. Mai troppo valorizzati dall amministrazione di turno, i rioni nel loro piccolo sono gli unici che riescono a smuovore dal torpore questo noioso paese. Tempo fa uno dei tanti gloriosi sindaci che hanno ben governato questo comune esclamò: i rioni non portano turismo. Mi piace notare però come nei momenti di prestigio e di ufficialità tutti i nostri politici abbiano sempre parole d amore nei confronti delle associazioni e dei rispettivi rioni. Io onestamente indosserei la maschera più grande, eviterei di mostrarmi in pubblico, mi nasconderei nell angolo più buio! Non capisco quale sia il ruolo di questi eccellentissimi politici nostrani, se i commercianti per risolvere i loro problemi si affidano ad una manifestazione portata avanti da volontari dei vari rioni... Scusate chi ê pagato a risolvere i problemi di Motta non sono certo i rioni con i loro associati!! Siete veramente ottimi politici, ottimi rappresentanti... Questo paese è morto! L hanno ucciso e non provano nemmeno sensi di colpa! Tra un anno gli stessi "uomini" che avete portato avanti benissimo questo paese ricandidatevi, forza siate coraggiosi ricandidatevi , ne avete le capacità.... Tanto il mottese è coglione .
RispondiEliminaSimone Rapisarda.
Se fosse solo questo il problema.....disagi in questo periodo Motta ne vive parecchi!vogliamo parlare della scuola=????????????? il problema più grave che nell'ultimo periodo ha travolto questo paese, credo che piuttosto che spendere svariati soldi x una festa...sia il caso di risolvere il prima possibile. Scuole medie chiuse,asili che dal prossimo anno scolastico nn sappiamo se esisteranno ancora...insomma....fate qualcosa per questo Disagio....ne vale anche x il nome del paese,lasciare un paese con una sola struttura che deve accogliere dall'asilo alle medie...VERGOGNA!!!!!!!!!!!!! SONO QUESTI I PROBLEMI PRIMARI,VISTO CHE SI DICE CHE MANCANO I FONDI-.....
RispondiEliminaI problemi sono tanti, è vero, concordo.
RispondiEliminaLa festa medievale nello specifico è quasi del tutto autofinanziata dai rioni, non grava sulle casse del comune, anzi!! O forse intendevi che i rioni dovrebbero finanziare la costruzione della scuola ( cosa sicuramente nobile)?? Comunque ricordatevi chi avete votato, ricordatevi ogni singolo nome di chi ci amministra con tanta maestria.... e rivotatelo... MI RACCOMANDO, altrimenti si offendono!
Simone Rapisarda