Motta Sant'Anastasia BLOG: Resoconto - Consiglio Comunale del 14-15 maggio 2012

Per il resoconto dei Consigli Comunali del 14 e 15 maggio ci affidiamo ancora una volta alle parole di Santo Gulisano, attento osservatore delle vicende politiche interne all'aula consiliare. Il testo è molto dettagliato e riesce a trasmettere la stessa atmosfera che si respira de quelle parti.

Buona lettura.

Motta Sant’Anastasia 14 maggio 2012
Seduta del C.C.
Apertura dei lavori in prima convocazione, presenti:
Carrà (presidente), Cantone, Consoli, Cuscunà, Fassiolo, Festa, Iuculano, Luca, Occhipinti, Pellegrino, Restifo, Zuccarello.
Per l’Amministrazione presenti gli Assessori Sciré e Zuccarello.
Il Presidente Carrà apre i lavori alle ore 19,30, con il primo punto all’OdG “Preliminari di seduta”.

Interventi

Iuculano:
riporta la segnalazione ricevuta in piazza da un cittadino, inerente dei massicci movimenti di terreno in località “Sieli” che stanno comportando quella che sembra l’apertura di una strada abusiva, quindi, a salvaguardia dell’interesse collettivo e del futuro Parco, invita il Presidente e gli Assessori presenti ad avviare i dovuti accertamenti tramite i Vigili Urbani.

Pellegrino:
segnala che in data odierna non è stata effettuata la raccolta dei rifiuti differenziati nelle zone periferiche del Comune

Festa:
fa presente di aver partecipato alla passeggiata ai Sieli, organizzata dalla Pro loco di Motta e lamenta la scarsa partecipazione dei colleghi del consiglio e dei cittadini di Motta, probabilmente poco informati dell’evento e segnala di aver notato che strani movimenti di terreno, sempre in contrada “Sieli”, stanno mettendo a rischio la sopravvivenza di una nutrita colonia di Gruccioni, variopinti uccelli migratori tra le coste africane e alcune regioni italiane, infatti, intere colline, dove sono presenti decine di nidi scavati nell’argilla, stanno visibilmente scomparendo da un giorno all’altro. Chiede, quindi, un intervento urgente dei Vigili Urbani e la segnalazione agli organi competenti.

Occhipinti:
Vista la presenza sul territorio dei “Sieli” di gabbiani e non essendo in grado di comprendere i motivi di questa presenza, chiede che venga affrontato il problema, magari dando un incarico professionale esterno ad un tecnico competente, affinché si possano scoprire i motivi di questa presenza nel territorio del nostro Comune.

Restifo:
polemizza con l’intervento (fuori luogo) del Consigliere Occhipinti mentre fa sue le preoccupazioni del Consigliere Festa relativamente al pericolo corso da questa specie di volatili. Esprime il suo plauso ai Consiglieri Comunali (tutti) tutto per il comportamento assunto durante i lavori del C.C. precedente. Continua con un elogio al Conigliere Festa relativamente al manifesto col il quale il Pd locale si dichiarava “indignato” per l’atteggiamento del Consigliere Occhipinti durante i lavori del penultimo C.C. per lo spreco che causano questi comportamenti e si dichiara indignato ancora di più per l’assenza del Sindaco che ha costretto il C.C. al rinvio del Dibattito Politico previsto per lo scorso Consiglio, Indignato perchè avrebbe voluto chiedergli di altri sprechi causati dalle scelte dell’Amministrazione, come ad esempio i 175.000 euro destinati all’Esperto del Sindaco, poco presente al comune di Motta, che poco o niente ha prodotto in tre anni, mentre si sarebbero potuti utilizzare per integrare l’Ufficio Tecnico per far procedere alcuni progetti rimasti nel cassetto come i Piani Particolareggiati delle zone “D” e “C”, dei PIP, del problema dei Vincoli di PRG scaduti, dei Vincoli Cimiteriali troppo estesi, del PUC, della Fogna di via Terre Nere. Indignato per le decine di incarichi dati a tecnici tutti rigorosamente “non mottesi” (tranne uno) .... su invito del presidente, dopo l’interruzione del Consigliere Zuccarello che faceva notare la non pertinenza dell’intervento del consigliere Restifo con il punto all’OdG, si avvia alla conclusione augurandosi di poter intervenire con più dettagli davanti alla presenza del Sindaco e di molti più cittadini.
Durante l’intervento di Restifo entra in aula alle ore 19,45 il Consigliere Messina

Consoli:
esordisce dicendo che se Restifo ha mostrato il bastone lui vuole usare la carota e approfitta dell’intervento per fare un’elogio a tutti i Dirigenti del Comune che tra mille difficoltà stanno cercando di tenere in piedi il sistema.

Prima di passare alla trattazione del II punto all’OdG il Cons. Occhipinti chiede il prelievo del III punto all’OdG ovvero la “Relazione del Difensore Civico”
Il Presidente mette ai voti la proposta che viene approvata dal C.C.
Si da quindi la parola all’Avv. Guido Spampinato il quale illustra le tipologie di interventi che sono stati richiesti dai cittadini: rientri di debiti per fornitura di acqua e chiarimenti sulla lettura della bolletta della tassa sui rifiuti, problemi relativi allo spostamento di un cavo Telecom, il problema delle vie di fuga della scuola elementare che non riesce a trovare una soluzione per la mancanza di personale all’interno dell’Ufficio Tecnico. L’Avv. Guido Spampinato, terminata la relazione auspicandosi che i consiglieri tutti si facciano portavoce delle problematiche dei cittadini per sfruttare al massimo l’istituto del Difensore civico.
Durante l’intervento dell’Avv. Spampinato entrano in aula i Consiglieri Bruno (ore 20,00) e Testa ore (20,05).
Elogio unanime da parte di tutti i gruppi consiliari per il lavoro svolto dal Difensore Civico che con una breve replica ringrazia il C.C. per l’apprezzamento espresso.

Il Presidente sta per passare alla trattazione del successivo punto che riguarda l’approvazione dei Verbali delle Sedute precedenti, nel frattempo alcuni Consiglieri escono dall’aula, a questo punto il Presidente viene interrotto dal Consigliere Fassiolo che richiede la verifica del numero legale, in quanto erano usciti dall’aula i consiglieri Luca, Messina, Consoli, Iuculano Occhipinti.
Al momento della votazione sono presenti in aula 10 Consiglieri, oltre al Presidente Carrà sono presenti:
Bruno, Cantone, Cuscunà, Fassiolo, Festa, Pellegrino, Restifo, Testa, Zuccarello, Luca rientra fuori tempo massimo appena il Presidente, accertata la mancanza del numero legale (11 consiglieri) dichiara rinviata la seduta di un’ora. Rientrano Iuculano e Occhipinti e lamentano di non potersi allontanare nemmeno per andare in bagno....

Alla ripresa dei lavori
sono presenti in 10: Bruno, Carrà, Cantone, Consoli, Festa, Luca, Morina, Occhipinti, Testa, Zuccarello
quindi la seduta viene rinviata al giorno successivo.
Un altro gettone e un altro giorno di permesso retribuito.... tutto per una pipi non trattenuta

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Motta Sant’Anastasia 15 maggio 2012

Inizio dei lavori del Consiglio Comunale alle ore 19,30
presenti: Carrà (Presidente), Bruno, Cantone, Consoli, Fassiolo, Festa, Iuculano, Luca, Occhipinti, Pellegrino, Restifo, Schillaci, Virgillito, Zuccarello
Assenti: Bellia, Cuscunà, Drago, Messina, Morina, Testa.
Non è presente alcun membro dell’Amministrazione

Il Presidente dichiara valida la seduta e da la parola al Consigliere Iuculano il quale dichiara a nome di tutta l’opposizione (che è in maggioranza) che abbandonerà l’aula per protestare contro l’assenza della maggioranza (che è in minoranza) che non riesce a portare in C.C. nemmeno gli otto consiglieri necessari per validare la seduta.
Prende la parola il Consigliere Occhipinti che conferma la posizione di Iuculano. Si alzano i Consiglieri e abbandonano l’aula come preannunciato.
A questo punto prende la parola Luca che denuncia l’atteggiamento di ostruzionismo dell’opposizione a seguire Bruno si dichiara indignato per la dimostrazione di non attaccamento all’istituzione e al senso di responsabilità in quanto i punti all’OdG sono dei punti che non hanno nulla a che vedere con aspetti politici o di programmazione ma semplici votazioni che si potrebbero espletare in pochi minuti.
Dall’esterno il Consigliere Restifo chiede al Presidente del Consiglio la verifica del numero legale, il Presidente chiede al Consigliere Restifo se è presente, alla risposta negativa di Restifo il presidente lo invita ad uscire dall’aula e di non intervenire, in quanto da assente non può avanzare nessuna richiesta alla Presidenza.
A questo punto Il presidente il presidente verificata la mancanza del numero legale (minimo 8 Consiglieri) dichiara chiusa la seduta e si riserva l’inserimento dei punti in un prossimo C.C.

Il resoconto dovrebbe finire qui ma è da sottolineare l’ingresso in aula, a lavori conclusi di molti consiglieri che avevano precedentemente abbandonato i lavori, in fila indiana tutti a richiedere la giustificazione da portare a lavoro per ottenere il permesso retribuito....

di Santo Gulisano

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