sabato 21 giugno 2014

A.I.A. e raccolta rifiuti: i consiglieri interrogano il sindaco

I neo consiglieri d'opposizione (Daniela Greco, Ivan Pellegrino, Annalisa Puglisi, Concetto Roccasalva, Antonella Santagati, Carmelo Occhipinti, Danilo Festa e Maria Santina Schillaci) stamani hanno firmato e protocollato al comune un'interrogazione rivolta al sindaco e alla giunta municipale.
L'interrogazione tratta due temi correlati ma allo stesso tempo differenti, il servizio di raccolta dei rifiuti che a breve scadrà e il parere di diniego del decreto AIA della discarica Valanghe d'Inverno.
Sotto il contenuto dell'interrogazione.






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al Sig. Sindaco ed alla Giunta Municipale
del Comune di Motta Sant’Anastasia

e, p.c. all’Assessorato Regionale Territorio e
Ambiente – PALERMO

all’Assessorato Regionale all’Energia
ed ai Servizi di Pubblica Utilità - PALERMO

al Responsabile AREA IV° del Comune di
Motta Sant’Anastasia


INTERROGAZIONE

Oggetto:
* Assegnazione servizio di raccolta, spazzamento e trasporto dei rifiuti solidi urbani nonche’ di raccolta differenziata porta a porta per utenze domestiche e commerciali per scadenza termini ordinanza sindacale
* Conferma parere di diniego al rinnovo Decreto AIA 221/09, Discarica Valanghe d’Inverno, alla ditta OIKOS S.p.A.

Tipo di risposta richiesto: orale al primo consiglio comunale e per iscritto da fare recapitare presso il domicilio dei consiglieri interroganti.

VISTA la relazione conclusiva della Commissione Speciale sulle attività poste in essere per la verifica degli atti riguardanti le discariche private in esercizio per rifiuti non pericolosi site nel territorio siciliano – D.A. 54/14 e D.A. 102/14. E nella fattispecie, relativamente alle discariche private della società Oikos S.p.a. nel comune di Motta Sant’Anastasia, per le criticità emerse nella parte riguardante la discarica per rifiuti non pericolosi sita in contrada Valanghe d’inverno da cui sono emerse irregolarita ed equivoci nei vari iter istruttori che hanno interessato negli anni la discarica de quo.

CONSIDERATO che con la nota 9597 del 11/03/2014 il Comune di Motta Sant Anastasia produceva per la Regione Siciliana Assessorato Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità Dipartimento Regionale dell’Acqua e dei Rifiuti nella persona del Dirigente Generale Dott. Marco Lupo, e depositava nella riunione tecnica del 17/04/2014 una lista di osservazioni a seguito della “Comunicazione di avvio del procedimento di diniego dell’istanza di rinnovo del D.R.S. n. 221 del 19 marzo 2009 per l’esercizio della discarica sita in C.daValanghe d’Inverno nel territorio
del Comune di Motta Sant’Anastasia (CT), di cui alla nota assunta al prot. 36081 del 17 Settembre 2013 del Dipartimento Acque e Rifiuti, art. 29 octiesdelDlgs 152/2006”.

CONSIDERATO che copia di tali osservazioni e’ gia’ stata depositata alla Commissione Speciale d’Inchiesta e Vigilanza sul fenomeno della mafia in Sicilia dell’ Assemblea Regionale Siciliana, nella persona del Presidente On Nello Musumeci

CONSIDERATO ANCORA che in tali osservazioni :

* si evidenziavano ulteriori irregolarità emerse dal confronto fra la prima stesura dell’autorizzazzione de quo (DDG 32/09) e la vigente (già scaduta in data 19/03/2014), molte delle quali riguardanti aspetti afferenti alla sicurezza della discarica in oggetto.

* si evidenziava che nel corpo delle premesse il periodo: “l’area in esame, non soggetta a vincoli di alcun genere” risulta essere in contrasto con quanto riportato nel certificato di destinazione urbanistica allegato agli atti dove, tra l’altro, si legge: …che il terreno censito al Catasto al Foglio 12, partt. 253,254,255 e 256 secondo il PRG approvato con DD 1010/DRU dell’Assessorato RegionaleTerritorio e Ambiente del 12/09/2006 , poiche’ in tale area esistono i seguentivincoli: a) VincoloGeologico; b) VincoloIdrogeologico.

* si rimarcava la falsita’ dell’asserzionenel corpo delle premesse : “Da un punto di vista urbanistico il lotto in esame ricade in zona destinata dal PRG a Discarica comunale RSU”.

CONSIDERATO che con l’interrogazone n. 1087 protocollata alla Regione Siciliana Assessorato Territorio e Ambiente col n. 1295 del 18/05/2010 si sosteneva la necessita’ e l’urgenza di chiudere la discarica di Motta Sant’Anastasia (contradaTiriti’ e Valanghe d’Inverno) i cui miasmi avvelenano l’aria dei comuni di Motta Sant’Anastasia e Misterbianco

CONSIDERATO che la cittadinanza concorda che l’eccessiva vicinanza al centro abitato di Motta Sant’Anastasia ha ingenerato, sempre più nel tempo, criticità non solo di carattere ambientale, ma anche di natura sociale e culturale fino al punto di vedere riferita la Città di Motta Sant’Anastasia a “Città della Discarica” mortificando così antiche tradizioni culturali, medievali e paesaggistiche oltre ché artigianali, agricole e tutte le attività produttive in genere.

CONSIDERATO CHE in data 30/06/2014 scadranno i termini dell’ordinanza sindacale n 79 del 30/12/2013 prot.20912 con la quale veniva assegnato al Consorzio Simco con sede in Mascalucia p.zza Dante n.6, il servizio di raccolta, spazzamento e trasporto dei rifiuti solidi urbani nonche’ di raccolta differenziata porta a porta per utenze domestiche e commerciali.

Tutto ciò Visto e Considerato, i sottofirmatari Consiglieri, con la presente:

INTERROGANO

Il Sig. Sindaco e la Giunta Municipale per:

* SAPERE SE, come atteso dalle forze politiche in calce a tale interrogazione, il Sindaco Carra’ e quindi tutta la entrante Amministrazione apporra’, come già fatto dalla Amministrazione uscente, parere non favorevole al rinnovo AIA alla ditta OIKOS S.p.A. nelle sedi di prossime eventuali Conferenze dei Servizi.

* SAPERE SE il Sig. Sindaco intende prorogare, per quanto tempo e con quale copertura finanziaria, l ‘assegnazione del servizio di raccolta , spazzamento e trasporto dei rifiuti solidi urbani nonché di raccolta differenziata porta a porta per utenze domestiche e commerciali al Consorzio Simco sopra citato, atteso che fra la consociata OIKOS S.p.A. ed il Comune di Motta Sant’Anastasia risultano pendenti contenziosi di natura economica derivanti da Decreti Ingiuntivi, nel frattempo innescati, per un importo che supera i nove milioni di Euro. .

* IMPEGNANO, ai sensi della vigente normativa sulla Trasparenza delle Procedure Amministrative e sui Poteri di Accesso agli Atti dei Consiglieri Comunali, il Sig. Sindaco e l’Amministrazione tutta ad informare tempestivamente i Consiglieri Comunali in merito a tutte le future azioni (commissioni regionali, conferenze di servizi, tavoli tecnici…etc) riguardanti la materia della presente interrogazione.


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